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DRAGONALLEY Volume 2 – Alleycat Prato

Tempo di lettura: 4 minuti

 

Ovvero la seconda edizione della gara in bicicletta più pazza di Prato

Il 4 Luglio 2015 Prato farà da cornice alla corsa in bici più colorata e goliardica dell’anno.

Cos’è la Dragonalley – Alleycat race?
Una gara che simula il lavoro dei bike messenger americani, sempre a giro come delle trottole da una parte all’altra della Grande Mela. La traduzione in italiano “Gatti randagi” fa sicuramente sorridere, ma un’alleycat è affar serio poiché è a tutti gli effetti una corsa in bicicletta inelle vie cittadine con vincitori e vinti e talvolta può essere molto faticosa.

Perché si chiama “Dragonalley”?
Fortemente ispirato dalla presenza sul territorio di una fitta comunità cinese, l’intento, spiegano gli organizzatori, è quello di unire le due culture. Per questo la grafica dell’evento presenta il drago tipico dell’iconografia e del capodanno cinese e sullo sfondo il maestoso Castello dell’Imperatore di Piazza delle Carceri.

Come funziona la gara?
Ogni gara può avere un tema e delle regole proprie, ma ovviamente ci sono delle linee guida di base che ogni corsa deve rispettare. Talvolta si conosce l’intero percorso prima di cominciare, in altri casi solo il punto di partenza mentre si scopre il resto dell’itinerario nonché il punto d’arrivo solo… pedalando a tutta velocità tra una tappa e l’altra.

Il comun denominatore di ogni gara è lo scopo: finire il percorso nel minor tempo possibile e superare le tappe (checkpoint) proprio come fanno i bike messanger consegnando la corrispondenza. Chi arriva primo vince (semplice no?!).

Partecipare è molto semplice: subito dopo il ritrovo e i saluti di rito i partecipanti si registrano e ricevono la simpatica spoke da inserire tra i raggi. La spoke, oltre ad essere una card identificativa, rappresenta un cimelio per tutti gli appassionati. Come potete ben immaginare il numero delle spoke sulla ruota è direttamente proporzionale all’onore e alla reputazione del partecipante, queste semplici cartine si possono considerare come delle medaglie sulla divisa (scusate il paragone militare ma l’alleycat è una guerra).

A questo punto gli organizzatori consegnano il manifest sul quale sono riportati tutti gli obiettivi da raggiungere, ovvero i checkpoint, per completare la gara.

3… 2… 1… Via! Ha inizio la competizione.

I partecipanti con l’aiuto della mappa trovano i vari punti disseminati per la città e scelgono il percorso che reputano più veloce per completare la missione nel minor tempo possibile. Ora si pedala e si pedala forte per davvero, sale l’adrenalina e la voglia di vincere!

I vari checkpoint sono presidiati da organizzatori e delegati che convalidano che effettivamente i concorrenti hanno transitato dalla tappa. La modalità di convalida è diversa per ogni alleycat e può variare dalla semplice applicazione di un timbro fino all’esecuzione di prove di abilità (alcuni sadici fanno sgonfiare la ruota o addirittura cavare il copertoncino).

Chi vince i meravigliosi premi in palio?
Solitamente i premi sono divisi per categorie ma quasi sempre viene premiato:
1° 2° e 3° assoluto
1° donna
1° out of town
1° brakeless

Chi può partecipare e come iscriversi?
La competizione è aperta a tutti gli amanti della bicletta.
L’iscrizione può essere effettuata presso il punto di partenza (P.zza dell’Università) il giorno della gara sabato 4 luglio ore 15.00
Quote iscrizione:
offerta minima € 5,00 iscrizione, spoke card, drink alla premiazione finale
offerta minima € 10,00 iscrizione, spoke card, T-shirt dell’evento, drink alla premiazione finale

Per maggiori informazioni consulta l’evento ufficiale Dragonalley Volume 2

Chi organizza la manifestazione?
A organizzare è PIF a.k.a. Prato in fissa un gruppo di ragazzi unito dalla passione per le biciclette a scatto fisso costituitosi nel 2013. Vai alla pagina ufficiale PRATOINFISSA su Facebook. Quest’anno il ricavato della manifestazione verrà interamente devoluto in beneficenza.
Usa l’ashtag ufficiale dell’evento #dragonalley per condividere le tue foto sui social network.

Cerca di non portare roba superflua come zaini ingombranti o borse (se non esplicitamente richiesti) in queste gare leggerezza e agilità sono le armi vincenti.
Si può correre con tutte le bici ma ricorda che il mezzo conta.
Bevi acqua e se fa molto caldo ti servirà qualche integratore.
Ricorda di portare lo stretto necessario per il cambio gomma che le forature sono all’ordine del giorno.

Ecco un tipico esempio di partenza spericolata

Brakeless – Bicicletta a scatto fisso sprovvista di apparato frenante
Checkpoint – Punto di passaggio di un’alleycat.
Fixed gear – bicicletta a scatto fisso.
Locals – partecipanti che abitano nella città dove viene corsa l’alley.
Manifest – foglio che riporta l’elenco delle tappe dell’alleycat.
Out of town – partecipanti che non abitano nella città dove viene corsa l’alley.
Single speed – bicicletta ad un solo rapporto (es: city bike e da passeggio).
Spokecard – carta da inserire tra i raggi della ruota (attesta la partecipazione).

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